AVVISO PER VENTO DI BURRASCA per il 16/01/2025 ed il 17/01/2025
Il Centro Funzionale di Protezione Civile della Regione Liguria, con emissione del 16/01/2025 ore:10:45, prevede per la zona "B" a cui appartiene il territorio del Comune di Cogoleto, per la giornata di oggi 16/01/2025 l'ingresso di un impulso freddo in quota dall'Europa orientale che favorisce una ventilazione settentrionale piuttosto sostenuta, con venti di burrasca (60-70 km/h) su ABCE, rafficati sui crinali e agli sbocchi vallivi. Possibili raffiche oltre gli 80-100 km/h sui rilievi appenninici. Condizioni di disagio fisiologico per freddo su ABC, Mare molto mosso sui capi costieri esposti di A e B occidentale, fino a localmente agitato a largo; per la giornata di domani 17/01/2025 venti ancora sostenuti dai quadranti settentrionali, di burrasca (60-70 km/h) su ABC, rafficati sui crinali e agli sbocchi vallivi. Disagio fisiologico per freddo su ABC. Mare molto mosso sui capi costieri esposti di A e B occidentale, fino a localmente agitato a largo.
Si invitano tutti i cittadini all’osservanza delle seguenti norme comportamentali di autoprotezione per il rischio di natura meteorologica (vento):
All'aperto
- evita le zone esposte, guadagnando una posizione riparata rispetto al possibile distacco di oggetti esposti o sospesi e alla conseguente caduta di oggetti anche di piccole dimensioni e relativamente leggeri, come un vaso o una tegola;
- evita con particolare attenzione le aree verdi e le strade alberate. L'infortunio più frequente associato alle raffiche di vento riguarda proprio la rottura di rami, anche di grandi dimensioni, che possono sia colpire direttamente la popolazione che cadere e occupare pericolosamente le strade, creando un serio rischio anche per motociclisti e automobilisti.
In ambiente urbano
- se ti trovi alla guida di un'automobile o di un motoveicolo presta particolare attenzione perché le raffiche tendono a far sbandare il veicolo, e rendono quindi indispensabile moderare la velocità o fare una sosta;
- presta particolare attenzione nei tratti stradali esposti, come quelli all'uscita dalle gallerie e nei viadotti; i mezzi più soggetti al pericolo sono i furgoni, mezzi telonati e caravan, che espongono alle raffiche una grande superficie e possono essere letteralmente spostati dal vento, anche quando l'intensità non raggiunge punte molte elevate.
- In generale, sono particolarmente a rischio tutte le strutture mobili, specie quelle che prevedono la presenza di teli o tendoni, come impalcature, gazebo, strutture espositive o commerciali temporanee all'aperto, delle quali devono essere testate la tenuta e le assicurazioni.
In zona costiera
- Sulle zone costiere, alla forte ventilazione è associato il rischio mareggiate, in particolare se il vento proviene perpendicolarmente rispetto alla costa. Per questo:
- presta la massima cautela nell'avvicinarti al litorale o nel percorrere le strade costiere;
- evita di sostare su queste ultime e a maggior ragione su moli e pontili;
- evita la balneazione e l'uso delle imbarcazioni e assicura preventivamente le barche e le strutture presenti sulle spiagge e nelle aree portuali.
In casa
- Sistema e fissa opportunamente tutti gli oggetti che nella tua abitazione o luogo di lavoro si trovino nelle aree aperte esposte agli effetti del vento e rischiano di essere trasportati dalle raffiche (vasi ed altri oggetti su davanzali o balconi, antenne o coperture/rivestimenti di tetti sistemati in modo precario, ecc.).