Con delibera numero 21 del 9 Giugno 2015 il Consiglio Comunale ha approvato il Bilancio di Previsione dell'esercizio finanziario 2015 e il Documento unico di programmazione per il triennio 2015-2017.
Puoi consultare la delibera nella sezione Amministrazione trasparente --> Provvedimenti organi indirizzo politico di questo sito internet; di seguito una breve sintesi dell'Amministrazione.
 
Questo mandato è contrassegnato da una crisi economica di forte intensità che ha messo a dura prova anche gli Enti locali.
I Comuni hanno sempre contribuito ampiamente al contenimento della spesa pubblica e hanno da sempre adottato misure di controllo della spesa senza far mancare quantità e qualità nei servizi resi ai cittadini. Tuttavia con le ultime manovre finanziarie, che prevedono ulteriori e consistenti tagli dei trasferimenti alle Regioni e ai Comuni medesimi (1.200 milioni di euro), si stanno sempre più mortificando le autonomie locali impedendo loro di continuare a garantire con certezza tali servizi essenziali.
 
Il bilancio è il luogo della sintesi fra esigenze e disponibilità economiche.
 
La grave crisi economica e sociale ci ha spinti finora a contenere il costo dei servizi ai livelli più bassi anche quando l'onere per l'ente fosse aumentato, mantenendo il più possibile invariate le tariffe nei confronti dei cittadini ed istituendo capitoli di spesa finalizzati al sostegno sociale e ai servizi primari che deve offrire un Comune. Tutto questo è stato fino a questo momento possibile, nonostante la costante erosione delle risorse a disposizione dell’Ente, grazie ad un'estrema attenzione al contenimento delle spese di gestione.
 
Il bilancio del Comune di Cogoleto anche per il 2015 mantiene alcune delle caratteristiche di questi ultimi anni, in particolare la progressiva riduzione dell’indebitamento, superiore al 40%, e la cura e valorizzazione del patrimonio comunale al servizio dei cittadini.
Per quest'anno abbiamo dovuto fare a meno di importanti entrate, con una ulteriore riduzione dei trasferimenti erariali per € 524.000. A ciò si sommano gli effetti dei tagli sul Fondo di Solidarietà Comunale (FSC), che per il Comune di Cogoleto passa da un +79mila ad un -196mila (ovvero 275 mila euro in meno); la differenza di risorse è quindi di 800 mila euro.
L'equilibrio è stato raggiunto razionalizzando le spese della macchina comunale, come ad esempio le linee telefoniche e di collegamento internet, pensionamenti senza riassunzioni, pulizie, altre utenze. In questa razionalizzazione tutti devono fare la loro parte e per questo abbiamo cancellato l'erogazione delle indennità agli amministratori (26mila euro in meno), oltre alla riduzione delle consulenze e alla sospensione del contratto per l'orto botanico (20mila euro in meno).
Siamo anche dovuti intervenire sulle tariffe dei servizi comunali: l'alternativa era chiuderli. Prendendo atto di tariffe storicamente sotto la media, che ci siamo potuti permettere in anni normali, oggi le abbiamo allineate alla media degli altri Comuni. Sono state poi ridotte le risorse sullo sviluppo economico, il turismo e la cultura (58 mila euro in meno), ma sarà comunque una estate ricca di iniziative grazie al prezioso appoggio e alla collaborazione con i commercianti di Cogoleto.
 
A fronte di questi tagli ci siamo impegnati per non lasciare indietro nessuno, facendo anche fronte alla chiusura di una scuola materna privata con le nostre forze, adeguando l'asilo comunale perché possa nuovamente accogliere i bambini di Sciarborasca, e mantenendo al positivo capitoli di bilancio delicati, quali quello del sostegno all'handicap.
Dal punto di vista degli investimenti, le risorse sono destinate prevalentemente alla messa in sicurezza dell'Istituto Comprensivo Scolastico e al miglioramento dei locali comunali (plesso scolastico di Via Gioiello e relativa palestra, ampliamento asilo nido Rodari, altri interventi di sicurezza in tutte le sedi), alla conservazione del patrimonio comunale, con gli interventi per la riapertura completa dell’immobile ex Comunità Montana, polo culturale da destinare alla Biblioteca, e alla manutenzione straordinaria degli impianti sportivi (Palapriccone, campo di atletica e altri interventi nelle altre strutture); altre risorse saranno poi destinate alla sicurezza del paese tramite videosorveglianza, alla cura delle strade, delle spiagge, dei giochi pubblici, con un adeguato rafforzamento degli investimenti nel settore lavori pubblici.
 
Da ultimo, viste le premesse, siamo consapevoli che questo è quanto siamo riusciti a fare con le risorse ridotte a nostra disposizione, avendo ben presente che molte delle scelte non sono scelte ma purtroppo vincoli obbligati; sono però vincoli che ci fanno oggi assumere un preciso impegno, che è quello di reimplementare, in caso di modifica degli equilibri finanziari, le risorse in quei capitoli che nel bilancio sono stati maggiormente penalizzati.
 
L'Amministrazione Comunale